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  >  Italy   >  Abruzzo   >  E’ ARRIVATO ANCHE IL MOMENTO DEL GRAN SASSO

Dopo un aperitivo divino a base di ricotta, formaggi e vino bianco a km 0, ci siamo diretti a bordo della 𝘚𝘶𝘱𝘦𝘳 𝘚𝘮𝘢𝘳𝘵 in direzione Casale San Nicola. Il viaggio ci ha regalato meraviglie per gli occhi, altopiani, neve, un verde brillante tutto intorno e la bellezza mozzafiato delle montagne.

A Casale San Nicola arriviamo poco prima di cena, giusto il tempo di sistemarci in camera, parcheggiare la Smart sotto immense montagne, intravedere un fiume ed una piccola cascata e siamo nella sala ristorante dell’ Albergo Casale. La gentilezza, le porzioni, la bontà, l’economicità ed il senso di passato e tradizione la fanno da padrone e noi ci sentiamo bene, in un contorno che si sposa perfettamente con il nostro stato emotivo. Così come le taaanteee tagliatelle al ragù si sono sposate bene con il nostro stomaco!!🍝🤤

Parlando con il proprietario scopriamo che proprio vicino all’albergo parte un sentiero che conduce fino ad un eremo non troppo distante e, ancora una volta, decidiamo di farci guidare dai consigli delle persone del luogo, che meglio di chiunque altro conoscono la propria terra: all’eremo di San Nicola andremo l’indomani, un trekking in montagna era nei nostri piani per questo viaggio abruzzese.

Il giorno seguente, di buona mattina, siamo già in viaggio per raggiungere Campo Imperatore, il tetto del Gran Sasso.

Saliamo di quota, lasciamo la Smartina in un parcheggio a Fonte Cerreto e ci incamminiamo ai piedi della Funivia camminando con lo sguardo per aria… da non amante particolare di neve e montagne, non posso far altro che ammirarle ininterrottamente, senza distogliere lo sguardo. Il Mendola è un habitué della montagna, magari lui sarà meno impressionato!

Si inizia a sentire il vento, l’aria fresca, ma impavidi saliamo ben coperti e incappucciati: la cabina della funivia è stracolma di persone, noi ci posizioniamo sul fondo della cabina, il posto adatto per osservare metro per metro quanto ci solleviamo da terra e, soprattutto, quanto oscilliamo nel vuoto!🥴 🥴

Ed eccoci in vetta, un tappeto di neve infinito si apre davanti a noi, le cime innevate ricoprono ogni cm di spazio di ogni angolatura che lo sguardo raggiunge. Una bellezza grande, la perfezione che solo la natura può manifestare… ed il freddo che solo in alta quota puoi trovare!! 🤣 Ci chiudiamo nei nostri giacchetti e nei nostri cappucci, “la primavera degli abruzzi è la più bella d’Italia” (G. D’Annunzio) , ma anche bella freddina!!! Camminiamo sulla neve, la tocchiamo, ci sediamo, percorriamo parti di alcuni sentieri e soffriamo per le folate di vento!!

Ci mettiamo un po’ a decidere di tornare più a bassa quota, per me è una delle prime volte in cui mi trovo a confronto con la bellezza delle grandi montagne e delle distese di neve, ma sono anche una gran freddolosa e tipa da infradito e canottiera ed odio il vento… Il Mendola, poi, gioca una carta da 1000 punti: gli arrosticini 🤩 🤤 🥰 Ai principi arrosticini non si resiste, per nulla al mondo!!!

Risaliamo sulla funivia e poco dopo siamo vicino alla zona ristoro, quella in cui alcuni camioncini ti cuociono sul momento tutte le centinaia di arrosticini che vuoi 😉

Siamo al sole, in mezzo ad un bel gruppo di persone in attesa sedute ai tavoli, il vento è solo un ricordo ed il profumo nell’aria è delizioso. Rimaniamo in attesa, a goderci il sole ed a pregustarci quella prelibatezza! Una voce esclama “Mendolaaaaaaa”, ci alziamo di scatto, pronti a ricevere la nostra porzione di arrosticini e vino rosso!

Il mangiare bene, il bere altrettanto, il tepore del sole, la cornice delle montagne e della neve sulle cime… non potevamo chiedere di meglio per questa giornata!!

Senza orario e senza fretta, ci godiamo quello che c’è, prima di tornare alla Smart e tornare verso Casale San Nicola.

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